Ci passiamo sopra senza pensarci

So che può sembrare sciocco, o puerile, ma davvero ci passiamo sopra in quantità senza pensarci. Ma quando tutto funziona chi ci fa caso. Ma se lo guardi bene è un capolavoro. Decine di chili portati con una naturalezza che non si fa sentire, perché i tuoi piedi (sì, loro, e quindi?) non vogliono darti disturbo mentre cammini, ché son fieri del loro mestiere. E si fanno punto di portarti dove vuoi. Così tu hai il tempo di vivere e non devi pensare a tutte quelle complicate convoluzioni che chiamano “camminare”.

Sembra quasi sia stato creato da un architetto che non ha saputo resistere alla tentazione di metterci un’arcata, nemmeno fosse un tempio, e da un giardiniere, che ha voluto ricordarci che siamo collegati alla terra con una pianta.

E sopporta persino di essere messo in una camicia di forza, che se non è di suo gradimento senti come grida al tuo cospetto! Se poi gli regali quel po’ di ricambio d’aria, beh, lo sai.

Ma che anima sensibile che ha: ti porta tutto quanto senza fiatare (prova a metterci sotto la mano al suo passaggio), ti regge al termine di un salto… e frigna come un bimbo se c’è un sassolino piccino sotto, nemmeno fosse la principessa viziata di favolistica memoria. Ma si sa che le anime grandi sono sempre quelle più sensibili.

© Scampoli