Giorno dopo giorno vivo una storia che prende forma, un progetto ignoto mi si svela dinnanzi, ma poco; un velo di nebbia che sempre si alza solo sull’oggi, domani non so.
Giunta ancora è la sera, ed osservo la strada già fatta, e domando al mio cuore: “che sai, tu, ch’io non so e non conosco?”. Ma risposta non sento, di voce, né di pensiero, forse un’ombra.
Complice inganno, il tuo; l’ho visto il tuo fugace sguardo d’intesa con Colui che all’inizio di questa storia m’infuse di soffio di vita, regalandomi a me stesso per sempre, creandomi addosso un’esistere che più non volle riprendersi.
Ed ora è guida invisible al cuore, maestro di fugaci sguardi d’intesa e di fughe in avanti, un passo più in là, dove sento la Sua voce.
© Scampoli
Una risposta…fatta di ombre…