Giorno dopo giorno vivo una storia che prende forma, un progetto ignoto mi si svela dinnanzi, ma poco; un velo di nebbia che sempre si alza solo sull’oggi, domani non so.
Giunta ancora è la sera, ed osservo la strada già fatta, e domando al mio cuore: “che sai, tu, ch’io non so e non conosco?”. Ma risposta non sento, di voce, né di pensiero, forse un’ombra.
Complice inganno, il tuo; l’ho visto il tuo fugace sguardo d’intesa con Colui che all’inizio di questa storia m’infuse di soffio di vita, regalandomi a me stesso per sempre, creandomi addosso un’esistere che più non volle riprendersi.
Ed ora è guida invisible al cuore, maestro di fugaci sguardi d’intesa e di fughe in avanti, un passo più in là, dove sento la Sua voce.
© Edmondo F.
Una risposta…fatta di ombre…
Per un domani che promette qualcosa di più… Grazie del commento…
Certo! Un giorno dai fili intrecciati apparirà uno splendido cappotto…e non avremo più freddo…
Che immagine dolce… E calda.