Fiore ricorrente in questo giardino il ricordo. Del resto la storia fa la mia casa interiore dove mi riconosco riflettendomi in quest’acqua.
Come con un vecchio disegno sbiadito dal sole e dal tempo, ripasso con tratto nero il contorno dei miei ricordi, vivifico i colori nella mia memora e nella condivisione di un racconto, perché ancora possano giocare con me.
E dopo averli accuratamente ripuliti, come piccolo tesoro li ripongo nel loro rifugio sicuro, non senza dir loro un grazie, per avermi ancora una volta ricordato chi sono, accorgendomi ancora che di tutto quel che c’è nella mia storia, le persone e non le cose sono ciò che rimane.
© Scampoli
