Maschio e femmina li creò – 2

Continuando a parlare di complementarietà ra maschio e femmina, riprendo il cammino dal sentiero dell’ultima volta, dove passando per la rana bollita sono approdato alla considerazione che dal confronto col diverso ci si comprende meglio. Altrimenti noi maschietti come potremmo ironizzare sulle caratteristiche del gentil sesso? E come negare all’altra metà del cielo di lamentarsi della nostra incuranza in questo e quello?

Penso che lo sguardo sulla realtà venga dalla somma di due paia di occhi, e mai si potrà capire fino in fondo il creato senza l’apporto di entrambi i sessi, maschio e femmina, ciascuno con le sue caratteristiche, talenti, difetti e potenzialità. Altrimenti non mi spiego come mai per arrivare ad una certa destinazione i maschi la approccino tramite una sequenza di riferimenti quali ferramenta, autosalone, negozio di elettronica, e le femmine ci arrivino ricordando il parrucchiere, l’estetista, il negozio di moda… Che bella questa vita. Ho trovato una cosa simpatica sulle differenze qui.

Differenze tra maschi e femmineQuello che oggi non si sopporta è di essere predeterminati in qualcosa, di non poter fare tutto, di nascere con delle regole che sono vissute come prigione e non come ordine e salvaguardia di ciò che siamo. Abbiamo in questa società il prurito di voler cambiare tutto nella convinzione di saper fare meglio. Fino ad arrivare a stravolgere il codice genetico che sta al cuore della nostra fisio-psico-biologia.

Siamo paradossali; in tanti postuliamo l’uomo come problema del mondo, ostacolo al libero esprimersi del creato che ha in sè il suo ordine e la sua linea evolutiva, che ormai è il dogma intoccabile della marcia verso la perfezione e il paradiso terrestre. Senza l’essere umano tutto funziona come deve, secondo le regole scritte nella natura, e tutto va al meglio. Ma esiste l’orientamento opposto, rispetto a quest’ultimo contrario e non compatibile; quello di essere presi dalla smania di cambiare tutto, perché nemmeno la natura è brava come noi, e ciò che è stato dall’alba del tempo non è perfetto come dovrebbe, si può fare di meglio, anzi, posso fare di meglio del creatore con la minuscola. Peccato che nel fare questo seguo e utilizzo esattamente tutte quelle regole di funzionamento che di principio non accetto. Decidiamoci, perché le due vie sono assolutamente alternative.

Basta solo guardarsi in giro per scoprire che la vita nasce dall’incontro tra diversi, simili e complementari, e dalla relazione reciproca tra maschio e femmina.

Ma sull’importanza della relazione nell’universo ci tornerò sopra, potete scommetterci.

© Scampoli

Maschio e femmina li creò