Osservo da lontano questa pianticella, che come un seme nascosto da qualche tempo vive come un giardino che il padrone visita, di tanto in tanto, per vedere se è tutto a posto. Eppure – piano piano – cresce, e qualche passante, incuriosito da tanto silenzio, mette il naso dentro, e si chiede se ci abita qualcuno oppure no.
Grazie a tutti i graziosi (sicuramente di grazia ne avete in voi, scegliete se preferite quella o l’altra con la “G” maiuscola) passanti che pur nel silenzio che dura da un po’, e che non vede novità fiorire, lasciano un segno, qui o nella pagina FB, che è giunta alla quota di 2500 (duemilacinquecento) apprezzamenti.
Così questo piccolo blog, che ha visto tempi di messi abbondanti, e stagioni di semi sotto la neve, o di vendemmie di immagini dall’interno di uno spirito curioso anzitutto di se stesso e del posto da cui viene; strano posto, che anche se mai visto lascia una voglia di ritornare a casa, e tormenta con la sua piccola sete quegli spazi lasciati fortunatamente vuoti ogni tanto dal frastuono e dalle (pre)occupazioni della vita, spingendoci a chiederci perché, o cosa, davvero desideriamo.
In fondo, quello esplorato qui come nella vita, è una ricerca del senso del tempo, perché ci è dato, e nel privato delle stanze più interne qualche risposta magari arriva; spesso dai piani superiori, in modi misteriosi che sanno come farsi strada. E non capisci se è dall’alto o dall’interno che arriva quel soffio leggero.
Ma tutto questo non è da darsi in pasto al pubblico, e ciascuno di voi lo sa bene, che esiste un giardino interno solo per noi, dove queste e tutte le altre parole e pensieri possono risuonare e giocare in libertà, senza timori di essere derubati dai ladri.
Come sempre, dove riteniamo sia il nostro tesoro, lì troveremo anche il nostro cuore, e le nostre più segrete speranze.
© Scampoli
Quel germoglio ricorda che non c’è tempo, non c’è stagione in cui non siano presenti, pur in una situazione difficile, la fiducia e la speranza. Saper affrontare la fragilità significa saper cogliere il bisogno e il valore della propria esistenza.