Si spegne il giorno, per iniziare un misterioso viaggio nel mondo dei sogni.
Nel buio della notte, attraverso una porticina lasciata aperta chissà dove, torme di pensieri e immagini sciamano silenziosi dalla giornata trascorsa, per un ultimo saluto come amici prima di tornare a casa. E mettono il muso se non gli dài retta.
Ma piano piano, come al cinema, mentre il pubblico esce, la gente sciama e nel crescente silenzio del tuo animo rimani lì, seduto da solo nella sala vuota, a leggere bene i titoli di coda di una giornata donata.
Lentamente la luce cala, traghettandoti ignaro in una calda galleria, dove alla fine c’è il giorno nuovo che ti aspetta.
© Scampoli