Risvegliarsi a una nuova vita

Risvegliarsi nel silenzio di casa, e in questo consueto ambiente praticare i noti gesti per fare il mio ingresso nella nuova vita di oggi.

Ringraziare nel mio intimo un Creatore buono che mi srotola altro tempo, sentiero prezioso per vivere il mio presente, condizione imprescindibile per esistere, tempo e spazio in cui il principio spirituale che abita in noi tutti si manifesta attraverso i limiti del corpo, e mi regala per suo amato tramite nuove possibilità di relazioni.

Circondato da una varietà di vita in tutte le sue forme, da un creato così esteso che pure Plutone oggi si chiede perché qualcuno gli dia retta in un universo così grande.

Come chiocciolina che tira timidamente fuori le sue piccole antenne, a voler scandagliare con i suoi minuscoli gesti il frammento di mondo intorno a sé.

Sintonizzarsi anche oggi su quella grandiosa stazione trasmittente che è la vita che mi è stata donata. Girare piano la manopola dei miei sensi esterni perché il mattino ha poche forze, e trovarsi infine ad ascoltare tutto, nell’intimo del proprio silenzio.

E gioire perché anche oggi mi è data una nuova opportunità e nuove occasioni per mettermi sempre più in sintonia con questa spirituale frequenza, quale ascoltatore e grato e partecipante attivo, puntolino perso in universo sterminato.

Eppure qualcuno mi ha ritenuto degno di tutto ciò.

© Scampoli

Risvegliarsi a una vita nuova