Pendolare secondo dan

È una scala gerarchica che ti porta di girone in girone all’illuminazione. Dove troverai la pace dei mezzi. No, forse andrai in pensione prima. No, forse non andrai in pensione, se l’aspettativa di vita arriverà per legge a 140 anni.

Ma il passaggio di livello al “secondo dan” avviene quando, novello Sherlock Holmes, cominci a conoscere i tuoi copendolari. E ti chiedi “Dan-nazione, ma come fa quello a resistere smanicato/a con quest’aria condizionata a palla?”. Perché il passaggio al nuovo corso termico avviene a tradimento quando fuori si sta bene, e purtroppo dentro si congela. Ma come tutti sanno, viene in aiuto il maglione “modello pendolare”, di aspetto decisamente vissuto e amico degli acari della stoffa dei sedili.

Che magari il collega chiede “ma che ti porti il maglione che ci sono trenta gradi?”. Ma tu pendolare di lungo corso sorridi e non rispondi. E capisci che chi si veste leggero è un novellino che non sa queste cose, oppure qualcuno che esce tardi al mattino, quando il termometro ha già scalato un po’ di tacche.

E scopri che chi appartiene a un giaccone, di sicuro è uscito ben presto stamattina, e ti viene da portargli rispetto…

© Scampoli