L’ultimo saluto

Istantanea recente di poco fa, quando sono stato salutato dall’ultima stella della notte, che come buona governante girava per il mondo sistemando le ultime cose, passando benigna in rivista il nostro mondo prima di consegnarlo al suo fratello maggiore. E raccontava.

Mi narrava di anime che avevano appena finito di lavorare, di altre come me che stavano iniziando, di famiglie in partenza per il loro giorno, di notti insonni per preoccupazioni, dolori dell’età, malattie, gioie o prospettive prossime; in un angolo remoto vide pure monaci mattutini a pregare per noi.

Mentre mi affrettavo al mio mezzo consueto, sapendo che non l’avrei perso, ringraziai questo ultimo saluto dalla notte ormai in ascesa verso il giorno, sicuro che anche oggi non ero solo.

Già la vedevo congedarsi confusa nel chiaro, con sguardo benigno, rassicurandomi che ci saremmo rivisti.

© Scampoli

Il saluto dell'ultima stella