La tua strada

Avresti voluto essere sull’altro sentiero, che portava di là, che dicono tutti che è più bello. Invece ti trovi a prendere un’altra direzione; questa non sai dove porta.

Consuma energie preziose il tempo impiegato a rimpiangere l’altra strada. Magari ci tiene addirittura fermi, bloccati e titubanti lungo quella che stiamo percorrendo; e il tempo passa implacabile.

Ti sei sciolto da questo gelo solo il giorno in cui fu come se qualcuno ti avesse detto: “Non ti preoccupare di chi prende altre strade; tu hai un altro cammino da fare, un sentiero che tu solo puoi percorrere. Solamente tu sarai in grado di attraversare quelle terre”.

Da quel giorno, uno strano senso di dignità ha percorso come trama invisibile le tue giornate, mentre con il tuo passo ti incamminavi, creando il tuo futuro.

© Scampoli

La tua strada