Come un micio che gratta

Come un micio che gratta davanti alla porta e vuole uscire, così in me affetti e nostalgie della vita chiedono di poter volare dove vorrebbe portarli il cuore.

Li sento scavare in me, mentre lasciano quella piccola stretta allo stomaco perché sono impegnati a cercare una via d’uscita.

Alcuni vedranno la luce, giocheranno con le persone care della mia vita; altri come cuccioli silenziosi si metteranno lì sul tappeto, bene in vista, ma silenziosi e quieti, chiedendo solo di poter essere tenuti sulle ginocchia, e carezzati un pochino.

Hanno capito benissimo che non potranno uscire di casa, perché non è il caso; o perché non c’è più nessuno. Ma sanno che voglio molto bene anche a loro, e si contentano di poco.

Non voglio dimenticarli, perché anche loro fanno parte della mia vita.

© Scampoli

Come un micio che gratta