Come quando dopo aver scelto con cura un bel sasso piatto, ed averlo messo in posa nella mano perché lanciato nel modo giusto più e più salti lo portino lontano a toccare la tavola dell’acqua prima di affondare.
Così in questa giornata lancio lontano da me l’attesa, la speranza, il desiderio e i progetti, per vedere quanti cerchi fanno sulla superficie della vita, quante volte rimbalzano sulle avversità e sulle svolte positive prima di immergersi nella realtà.
Laggiù arrivo con la mente e l’immaginazione, per saggiare con la fantasia un giorno che non conosco, cercando di farmelo amico, perché gli amici non ti fanno tranelli dietro l’angolo. Così attendo l’oggi e il domani; e magari chissà dove arrivo con il prossimo lancio.
© Scampoli
