Ci sono dei giorni in cui ho bisogno di un armistizio, di un trattato di pace col mondo intero.
Un sorriso che ti raggiunge lì dove sei nascosto, e illumina il sentiero appena davanti a te, e trovi il coraggio di fare quel passo avanti.
Un saluto sincero che capisci che chi lo fa è davvero interessato a te, perché ha addirittura notato quell’espressione un po’ così.
Uno sguardo diverso che riesce a trasmettere sulla tua stessa lunghezza d’onda e ti trova con l’apparato ricevente sintonizzato su quella.
Una chiacchiera che ti tira fuori da un mutismo che non sapevi nemmeno di avere, perché eri troppo intento a seguire quel pessimo film che oggi veniva trasmesso dal tuo stato d’animo in una stanza buia malgrado oggi ci sia il sole.
Una condivisione di un pensiero o di una gioia o di una speranza, che ti meravigliavi di poter trovare magari proprio da quella persona, tanto eri preso nel tuo mondo senza via d’uscita.
Un momento di pausa per stare un po’ lontano da quella situazione pesante, solo quel tanto che basta a far scendere la temperatura del tuo nervosismo.
Tanto basta per fare pace con una giornata così così..
© Scampoli
